Salviati, Famiglia: L'archivio presso la Scuola Normale Superiore
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Numero: 33

Documento: Carta, Vendita, Originale


Diplomatico Spogli:

Rotolo di quattro Istrumenti pubblici riuniti insieme con cucitura di filo.
Il primo è un Istrumento di vendita della metà di tre pezzi di terra posti nel Comune di Cenaia, in luogo detto Poggio Vecchio, fatta da Guardino Palmeri del Comune Pisciulis de Cascina, a Vanni Palmeri dello stesso Comune, per il prezzo di lire 5 e mezzo di denari pisani minuti. Fatto sotto il portico della casa di detto Vanni nel Comune di Pisciulis. Rog. Taddeo del fu Iacopo notaro.
Il secondo è un altro Istrumento di vendita fatta da Nino di Puccio del Comune di Cenaia delle colline inferiori a Vanne condam (del fu) Palmeri del Comune di Pisciulis di Cascina, di un pezzo di terra posto in luogo detto Castello della Lescaia o Poggio di S. Nicolao, per il prezzo di 30 soldi di denari minuti pisani. Fatto in detto comune. Rog. come sopra.
Il terzo pure è un atto di vendita fatta da Pardo del fu Pietro del Comune di Cenaia delle colline inferiori a Vanni Palmeri del Comune di Pisciulis de Cascina, di un pezzo di terra posto in luogo detto il Castello della Pescaia, per il prezzo di soldi 15 di denari minuti pisani. Fatto in detto Comune. Rogato come sopra.
Il quarto istrumento: altra vendita fatta da Fortino del fu Lupo del Comune di Cenaia suddetto e da Pupo del fu Vanni dello stesso Comune al sopradetto Vanni Palmeri, di un pezzo di terra posto in luogo detto Poggio di S. Nicolao, per il prezzo di soldi 30 di denari minuti pisani. Fatto nel borgo di Cascina. Rogato come sopra.


Indice generale tomo II parte I - Filze I - XXII:

3=1340 addì 22 agosto, indizione VII. Questa cartapecora contiene gli infra.tti quattro contratti e sono: - addì detto, Guardino di Palmieri del Comune di Peccioli vende a Nanni di Palmieri del d.o Comune un pezzo di terra canpia? posto nel comune di Cennaia di misure quattro fosse luogo detto del fosso Vecchio, p. prezzo di lire cinque e mezzo d'oro per conto; rog. s. Taddeo di Iacopo di Cascina notaio imperiale.
- addì 30 ottobre Nino di Puccio del Comune di Cennaia vende al suddetto Nanni un pezzo di terra campia posto in confine di d. Com. chiamato Poggio di S. Niccolò di misure quattro fosse per prezzo di soldi trenta d'oro; per rogito dal detto notaio.
- addì detto Pardo di Piero del d. com. di Cennaia vende al sudd.to Nanni di Palmieri un pezzo di terra campia posto in detto comune luogo detto Castello della Pescaia nelle colline di sotto, di misura q.to fosse p. prezzo di soldi quindici de oro; per rogito dal detto notaio.
- addì 5 febraio 1341, indizione ottava anzi nona. Fortino di Lupo del comune di Cennaia vende al detto Nanni un pezzo di terra campia posto in detto comune luogo detto il Poggio di S. Niccolò di misura quattro fosse per per prezzo di soldi 30 d'oro; per rogito dal detto notaio.