Numero: 36
Autore: Paolo di Cenni Covoni
Avignone, 1344 Aprile 17
Diplomatico Spogli:
Paolo del fu Cenni Covoni di Firenze nomina suoi Procuratori Giovanni e Francesco Covoni per esigere da Giovanni del fu Lotto di Firenze il pagamento della dote della di lui figlia Bartolommea, promessa sposa a Neri, fratello del detto Paolo Covoni. Fatto in Avignone. Rog. Ugo de Pazzi, not. fiorentino.
Indice generale tomo I parte I - Filze I - XXVI:
14=1344 addì 17 aprile. Paolo di Cenni Covoni di Firenze deputa suo vero e legittimo procuratore Giovanni Guasco Covoni, e Tomaso Covoni di Firenze di riceve da Giovanni di Lotto Salviati qualunque somma che detto Giovanni vorrà pagarli a suo arbitrio e piacimento per dote ed intiero nome di dote della Bartolomea figlia di Gio.ni e moglie di Neri di Cenni Covoni e di farne la total quietanza ed obbliga.ne di testimonianza di detta dote nelle forme più solenni a senso di d.o Gio. come in detto mandato di procura; rogato da ser Ugo de Pazzi notaio fiorentino.
Autore: Paolo di Cenni Covoni
Avignone, 1344 Aprile 17
Diplomatico Spogli:
Paolo del fu Cenni Covoni di Firenze nomina suoi Procuratori Giovanni e Francesco Covoni per esigere da Giovanni del fu Lotto di Firenze il pagamento della dote della di lui figlia Bartolommea, promessa sposa a Neri, fratello del detto Paolo Covoni. Fatto in Avignone. Rog. Ugo de Pazzi, not. fiorentino.
Indice generale tomo I parte I - Filze I - XXVI:
14=1344 addì 17 aprile. Paolo di Cenni Covoni di Firenze deputa suo vero e legittimo procuratore Giovanni Guasco Covoni, e Tomaso Covoni di Firenze di riceve da Giovanni di Lotto Salviati qualunque somma che detto Giovanni vorrà pagarli a suo arbitrio e piacimento per dote ed intiero nome di dote della Bartolomea figlia di Gio.ni e moglie di Neri di Cenni Covoni e di farne la total quietanza ed obbliga.ne di testimonianza di detta dote nelle forme più solenni a senso di d.o Gio. come in detto mandato di procura; rogato da ser Ugo de Pazzi notaio fiorentino.